Cerchi un modo per inviare messaggi efficaci e scritti bene? Spesso non ricevi risposte ai tuoi messaggi o ricevi messaggi di ricambio poco chiari e non mirati al tuo obiettivo? Assicurati di inviare un testo composto correttamente.
Infatti, sebbene sia un’operazione semplice e piuttosto comune, quella di inviare messaggi di testo non è affatto scontata e, per avere una buona riuscita in particolare se non conosciamo il destinatario, è bene seguire poche regole molto semplici, che ci aiuteranno a migliorare l’efficacia del messaggio e avere un buon impatto su chi dovrà riceverlo. Ecco quindi una serie di consigli che potranno essere utili se vuoi migliorare il tuo modo di scrivere gli SMS e quindi utilizzare la messaggistica istantanea in maniera più efficace.
Come scrivere e inviare messaggi corretti ed efficaci
Ricorda il saluto
Ovviamente, la prima operazione da fare scrivendo un messaggio è salutare l’altro interlocutore e presentarsi. Scegli il saluto più adatto a seconda del grado di confidenza che hai con l’altra persona o con i membri del gruppo in cui stai scrivendo e magari, potrai decidere di digitare il suo nome o cognome per rendere il messaggio più personalizzato. Ad esempio “Ciao Marco, sono Mario R. e ti scrivo in merito all’appuntamento del 12 agosto” è probabilmente un testo più curato ed efficace rispetto a “Ciao, ti scrivo in merito all’appuntamento del 12 agosto” soprattutto se l’altra persona non ci conosce o non ha mai ricevuto un messaggio dall nostro numero di telefono cellulare.
Sii breve e diretto
I messaggi di testo sono nati per inviare comunicazioni brevi e veloci: invia quindi messaggi brevi e leggibili i pochi secondi. Non è affatto una buona idea inviare messaggi con migliaia di battute o, addirittura, suddivisi in tanti brevi messaggi.
L’ideale è restare sui 150 caratteri e arrivare direttamente all’argomento principale. Ricordati quindi, dopo aver salutato ed esserti presentato, di arrivare immediatamente all’argomento principale da affrontare. Non tralasciare assolutamente la punteggiatura e non trascurare l’uso corretto delle maiuscole e minuscole: aiuterà tantissimo in fase di lettura e comprensione del messaggio.
Utilizza le emoticon
In alcuni casi, soprattutto se conversiamo con amici o parenti, può essere una buona idea usare le faccine per indicare stati d’animo, luoghi, animali e oggetti: quindi sfrutta la libreria di iOS o Android per scegliere tra le tante emoji disponibili quella più adatta.
Pubblicata per la prima volta nel 2015, la guida ai significati delle emoji di MelaRumors ad esempio, risulta essere un ottimo dizionario delle emoticon da usare nel momento in cui abbiamo alcuni dubbi su quale faccina o simbolo è meglio utilizzare e per evitare di digitarne alcune con significati ambigui o poco consoni all’argomento della conversazione. Salvo casi rari, se utilizzi i messaggi per lavoro, valuta bene se l’uso delle emoji è appropriato o eccessivamente confidenziale con gli altri utenti.
Formatta il testo
A meno che tu non stia utilizzando i semplici messaggi di testo SMS, su WhatsApp è possibile formattare il testo con corsivo, grassetto e sottolineato. Se il tuo messaggio supera i 150 caratteri e devi scrivere informazioni più dettagliate, può essere una buona soluzione quella di formattare il testo mettendo in risalto i termini chiavi o le informazioni più importante del messaggio: date, orari, nomi, obiettivi e indirizzi.
Solitamente le frasi più importanti vengono scritte in grassetto (o bold) o sottolineate, mentre il corsivo viene utilizzato per informazioni comunque rilevanti ma non di primaria importanza o per evidenziare i nomi.
Evita i messaggi vocali
Ovviamente, in questo articolo facciamo riferimento ai messaggi di testo o chat su WhatsApp, Messenger e altri servizi di messaggistica istantanea o VoIP come WhatsApp o Zoom. Tuttavia, come consiglio generale, è buona norma evitare di inviare messaggi vocali in particolare se non abbiamo molta confidenza con il destinatario del messaggio.
Un messaggio vocale, oltre a richiedere probabilmente più tempo per essere ascoltato (rispetto a un messaggio testuale), può non essere gradito da molti per vari motivi. Per questo motivo, almeno al primo approccio, invia esclusivamente un messaggio di testo ed eventualmente chiedi se i messaggi vocali o le telefonate sono gradite per parlare in maniera più approfondita riguardo un determinato argomento.
Scegli l’orario migliore
Indipendentemente da quale tipo di messaggio invierai e come lo imposterai, è di fondamentale importanza scegliere di inviarlo nel momento migliore della giornata o comunque non in orari che possano creare disturbo: salvo particolari urgenze importanti o scadenze. Solitamente, così come avviene per le newsletter a cui siamo iscritti e che ci informano di iniziative e promozioni, può essere buona abitudine inviare messaggi al mattino, al momento della pausa pranzo o durante il pomeriggio: meglio evitare l’orario di cena, la sera ma soprattutto le ore notturne.
Bene, adesso non resta che testare questi consigli e provare a migliorare il modo di inviare i tuoi messaggi: non ci vorrà molto tempo per assimilarli e metterli in pratica. Tuttavia, in base ai tipi di comunicazione che adotti, ai messaggi che invii e destinatari, potrai decidere di seguire o meno determinati suggerimenti.