La macchina per fare la pasta fresca è una manna da cielo perchè, le nostre nonne lo sanno benissimo, fino a qualche anno fa la pasta fresca poteva essere preparata solo con tanto olio di gomito e matterello in legno. L’impegno e la difficoltà di questa tecnica non hanno mai fatto rinunciare al sapore della pasta fresca fatta in casa. A correre in aiuto delle donne di casa e degli chef è arrivata la tecnologia che ci ha regalato macchine per fare la pasta fatta in casa.
Questi strumenti hanno reso il procedimento più rapido e veloce, meno faticoso e più semplice, adatto a chi non ha sempre tanto tempo a disposizione ma che non vuole rinunciare ai sapori genuini del nostro paese. Nonostante la tecnologia abbia prodotto macchine per la realizzazione della pasta digitalizzate e automatiche, la macchina in acciaio inox a manovella è un evergreen intramontabile che unisce facilità di utilizzo al gusto della tradizione.
Quale macchina per la pasta fresca comprare?
Il segreto per la buona riuscita della pasta fresca non risiede nell’impasto ma piuttosto nelle operazioni di stesura e di tiraggio della pasta così da ottenere una sfoglia liscia, omogenea e senza quei fastidiosi grumi che riescano di compromettere il risultato finale. Inoltre un tempo le nostre nonne potevano preparare in case solo lasagne, fettuccine, tagliatelle, tipologie di pasta il cui formato era più facile da replicare con il solo matterello e olio di gomito. Oggi, invece, è possibile replicare qualsiasi forma grazie a specifici macchinare che possiamo trovare in commercio. Resta il fatto che la macchina per la pasta fresca risponde a gusti e abitudini personali.
La prima scelta da fare prima di acquistare una macchina per fare la pasta fresca è: vogliamo un modello manuale, quello con la tipica manovella, o preferiamo una macchina che automatizzi l’intero procedimento? Quasi tutte le cucine italiane hanno la tradizionale macchina in acciaio inox che si aggancia con una piccola morsetta al tavolo o al piano di lavoro e che si aziona girando una manovella posta sul lato della stessa: con una mano si gira e con l’atra si inserisce l’impasto all’interno dei due rulli e li prende la sfoglia che esce dal lato opposto. Utilizzare le macchine manuali non è faticoso ma richiede una disponibilità di tempo maggiore. Le macchine per la pasta fresca elettrica, invece, prevedono l’inserimento di un piccolo motore che automatizza il procedimento, rendendolo più veloce. L’unica cosa che noi dovremo fare è regolarla per lo spessore che desideriamo e inserire l’impasto.
La macchina manuale
Stendere la pasta con questa macchina è molto semplice. È dotata di due rulli regolabili in base allo spessore che desideriamo. Di solito il lavoro di stesura della pasta inizia con uno spessore più ampio che via via si va diminuendo così da poter assottigliare la pasta. L’operazione va ripetuta più volte sia per amalgamare bene l’impasto ed evitare grumi sia perché ogni volta avvicineremo sempre di più i due rulli. Uno svantaggio di queste macchine manuali è che vanno fissate ai piani di lavoro. Non tutte riescono a garantire una certa stabilità rendendo dunque il lavoro più complesso. Prima di acquistare una macchina per la pasta manuale, assicuratevi che riesca a fissarsi bene.
La macchina elettrica
Il grande vantaggio delle macchine elettriche, al di là dell’assenza della manovella, è il fatto che riescono a reggersi da sole senza la necessità di fissarle per tenerle ferme. La pasta verrà stesa con un semplice click e sarete voi a decidere lo spessore. Sicuramente le macchine elettriche sono meno durature di quelle manuali in quanto è più facile che il motore con il passare del tempo possa rompersi o la struttura esterna in plastica deteriorarsi.
Giusti compromessi
Il gusto della tradizione e la resistenza delle macchine in acciaio inox hanno portato diversi brand e case produttrici di elettrodomestici ha ricreare la struttura tipica delle macchine per stendere la pasta tradizionale offrendo la possibilità di utilizzarla sia con la classica manovella quando si ha tempo e voglia, oppure collegare un piccolo motore elettrico da collegare alla struttura principale quando si va di fretta così da rendere automatico il processo. Per diversi modelli è possibile acquistare il motore a parte come un accessorio, a prova di ripensamenti!
Torchio per la pasta
Che sia elettrica o manuale, la macchina per fare la pasta fresca permette di realizzare principalmente la pasta lunga. Se siete amanti della pasta corta, dovrete allora optare per un torchio. Con questo strumento, l’impasto realizzato va inserito direttamente nel macchinario, senza doverlo stendere prima, e verrà spinto verso una trafila, un disco realizzato in plastica, teflon o bronzo, che darà alla pasta la forma che desideriamo. I torchi più moderni possono essere accessoriati con più di un disco così da poter scegliere tra diversi formati di pasta. Questi dischi, infatti, presentano dei buchi all’interno dei quali passa l’impasto e che conferiscono la forma scelta.
Come sceglierla?
- Scegliete una macchina manuale se realizzate la pasta fresca solo qualche volta al mese. Se invece siete avete intenzione di impastare pasta più spesso allora sarà più indicata una macchina elettrica.
- Un buon modello può durare decenni. Proprio per questo il consiglio è di acquistarne una di buona qualità così da non avere problemi in seguito. Resta comunque fondamentale averne cura e pulirle bene. Le macchine manuali hanno poche parti meccaniche che vanno pulite perfettamente dopo ogni utilizzo.
- Non lavatela in lavastoviglie.
- Il prezzo può variare da macchina a macchina. In genere non si scende mai sotto i 50 euro per una macchina manuale. Una macchina elettrica è sicuramente più costosa e può impegnare un budget anche di 200 euro.
- I tipi di pasta che potrete realizzare dipenderà dalla macchina che acquisterete. Basterà leggere le specifiche dello strumento o le recensioni. In genere le macchine sono dotate di diversi rulli per le lasagne ma anche di frese che vi permetteranno di realizzare tagliatelle, spaghetti o fettuccine.