I robot aspirapolvere sono senza dubbio un ottimo aiuto per le pulizie quotidiane. Questi dispositivi hanno raggiunto negli ultimi anni un alto grado di tecnologia e potenza, riuscendo davvero a fare la differenza. Non per nulla, sono ormai un prodotto molto popolare e un must-have sia per famiglie che per single. Se, in passato, si trattava di un mercato abbastanza elitario, dominato soprattutto dall’iconico iRobot Roomba, adesso c’è l’imbarazzo della scelta, con numerosissimi brand che puntano tutto sul rapporto qualità/prezzo e su prodotti sempre più avanzati tecnologicamente. Proprio per questo motivo, chi decide di acquistare per la prima volta un robot aspirapolvere, può sentirsi spaesato.
Pro e contro di un robot aspirapolvere
Probabilmente la primissima domanda che viene in mente è “vale davvero la pena?”. La risposta, nella maggior parte dei casi è sì, anche se, naturalmente, tutto dipende dalle proprie esigenze e dal tipo di casa che si intende pulire. Ovviamente, anche la scelta del modello ha un peso significativo sulla risposta: solo uno performante e valido non farà rimpiangere l’idea di averlo acquistato.
Per offrire una panoramica completa su questa tipologia di prodotto, ecco una sintesi dei pro e contro dei robot aspirapolvere.
Pro
• Risparmio di tempo e nessun sforzo fisico
• Ottimo per la pulizia quotidiana in caso di allergie o presenza di animali domestici
• Possibilità di programmazione, spesso granulare: si può, per esempio decidere di pulire una stanza un giorno, un’altra un altro giorno
• Generalmente richiedono poca manutenzione
• Più silenziosi e compatti rispetto ad altri tipi di aspirapolvere
• Controllo da remoto e con la voce se il modello è smart e connesso
Contro
• Prezzo: i modelli più performanti richiedono un investimento non di poco conto (almeno 400€)
• Non adatto a tutte le case: per esempio, un robot aspirapolvere non può pulire le scale, case su più livelli o con troppi ostacoli senza richiedere l’intervento manuale. In questo ultimo caso, i modelli più avanzati offrono anche la possibilità di creare muri virtuali oltre i quali i robot non possono andare.
• Prestazioni non sempre ottime sui tappeti
Prima dell’acquisto
Se dopo aver analizzato i pro e i contro di un robot aspirapolvere, si è decisi ad acquistarne uno, ecco le 5 principali domande da porsi prima di scegliere uno specifico modello:
1) Quant’è grande la mia casa?
Il primo aspetto da valutare riguarda le caratteristiche della propria abitazione. Innanzitutto, quant’è grande. In base a questo, sarà necessario scegliere un robot aspirapolvere con un’autonomia adeguata. Per esempio, per appartamenti con una superficie più grande di 45-50mq, è consigliabile un robot che abbia più di un’ora e mezzo di autonomia.
Se si vuole ridurre al massimo lo sforzo ed evitare perdite di tempo, è essenziale inoltre assicurarsi che il robot sia abbastanza avanzato da prevedere la ricarica automatica. Con questa funzionalità, il dispositivo ritorna automaticamente alla propria base, si ricarica e, in seguito, riprende il lavoro dallo stesso punto in cui lo aveva interrotto.
2) Che tipo di pavimenti ho? Parquet? Ho tanti tappeti?
Un’altra caratteristica dell’abitazione da considerare è il tipo di pavimento da pulire e la presenza o meno di tappeti. Normalmente, la maggior parte dei robot aspirapolvere è molto versatile e adatta a più o meno tutti i tipi di superfici. Tuttavia, alcuni modelli fanno un lavoro migliore di altri.
Infatti, esistono robot premium (vedi Roomba i7) dotati di una particolare tecnologia che permette loro di determinare che tipo di pavimento stanno pulendo e modificare di conseguenza la potenza e velocità: per esempio, aumentarla in vista di tappeti o diminuirla se si stanno pulendo superfici delicate come il parquet.
3) Ho cani e gatti? Ho allergie?
Se si ha in casa un amico a quattro zampe è fondamentale scegliere dei modelli con componenti, funzionalità e tecnologie dedicate (spazzole anti-groviglio, ecc.). Per esempio, Neato offre un modello Pet Edition (Neato D750) che comprende accessori e spazzole pensati proprio per i peli di animali.
Allo stesso modo, se si soffre di allergie, è utile assicurarsi che il robot abbia un filtro HEPA, in grado di eliminare con efficacia particelle e allergeni. In questi casi, la manutenzione, con cambio dei filtri e svuotamento del serbatoio regolari, è ancora più importante.
4) Quanto sono importanti per me la connettività WiFi e le funzionalità smart?
Un robot aspirapolvere basico presenta normalmente un solo pulsante o due che ne permettono l’accensione, lo spegnimento e, a volte, il ritorno alla stazione di carica. Questo tipo di dispositivo non presenta funzionalità avanzate come la programmazione, la mappatura della casa, la definizione delle zone off-limits, il monitoraggio dello stato delle pulizie, il controllo da remoto e quello vocale.
Se si desiderano queste caratteristiche smart, è necessario scegliere un robot dotato di connettività WiFi e associabile a un’app dedicata, dalla quale è possibile controllare il suo funzionamento e tutte le funzionalità appena elencate. Naturalmente, ogni modello è differente e non tutti offriranno le stesse funzionalità. Normalmente, un robot smart ha un prezzo superiore rispetto a quello di uno tradizionale, anche se non mancano soluzioni intelligenti piuttosto low-cost (vedi Ikohs o Xiaomi).
5) Quanto voglio spendere?
Il budget a disposizione è un altro elemento sul quale interrogarsi. Il prezzo di un robot aspirapolvere varia in maniera significativa in base alle specifiche: ci sono prodotti a partire da 150€ e proposte premium che arrivano a superare anche i 1000€. La scelta è del tutto personale e deve tenere conto di tutti i fattori che abbiamo appena descritto.
Potrebbe essere utile questo confronto dei migliori robot aspirapolvere pubblicato dai colleghi smartdomotica.it, in cui ci sono alcuni dei modelli che abbiamo menzionato e dei consigli per fascia prezzo. In generale, se si desidera un aiuto aggiuntivo, si può anche spendere poco. Se invece si vuole ridurre al minimo l’intervento manuale e si desidera un prodotto valido nel tempo, sarà necessario un investimento maggiore.