Come fare la disdetta a fastweb

Quando ci troviamo difronte a dover dare la disdetta a Fastweb o a una compagna telefonica, la procedura dovrebbe essere semplice e non richiedere complicazioni. In queste situazioni il condizionale è quanto mai d’obbligo visto che l’intoppo dovuto ad una distrazione o una dimenticanza, è dietro l’angolo che ci aspetta. C’è poi la questione dei costi di disattivazioni su cui non si può fare più di tanto, visto che sono previsti dalla legge. Senza dimenticare i costi per gli eventuali apparecchi in comodato d’uso da dover restituire. È quindi necessaria un po’ di chiarezza per evitare inutili complicazioni.

Come fare la disdetta a Fastweb

Per fare un esempio, vediamo tempistiche e procedure nel caso si voglia disdire un contratto sottoscritto con il noto gestore di telefonia Fastweb.

Quando fare disdetta

Un contratto con Fastweb può essere annullato in qualsiasi momento, serve solo un preavviso di 30 giorni.

È necessario fare subito delle precisazioni. C’è una netta differenza tra l’effettuare la disdetta di un contratto appena stipulato, prima o al termine naturale della scadenza o nel caso si passi ad un nuovo operatore.

Disdetta Fastweb entro 14 giorni

Se si stipula un contratto per via telematica (internet) ci si può avvalere del Diritto di Ripensamento, comunemente chiamato Diritto di Recesso. La validità è entro e non oltre il quattordicesimo giorno dalla data di sottoscrizione del contratto. Entro tali termini si può disdire senza ricorrere in penali o costi aggiuntivi.

In questi casi basta una semplice telefonata al numero verde 192193 e richiedere la cessazione dell’abbonamento. Si può anche procedere con il modulo di disdetta Fastweb, come vedremo tra poco.

Non ci si può avvalere del Diritto di Recesso se il contratto è stato stipulato in un negozio fisico.

Disdetta Fastweb per passaggio ad altro operatore

In tutti i casi che si effettua la disdetta per passare ad un altro operatore, è necessario contattare il futuro gestore telefonico. Basterà comunicare la volontà del cambiamento e il codice di migrazione. Quest’ultimo è un valore alfanumerico (da 7 a 18 caratteri) che si trova sulla prima o seconda pagina di una bolletta; identifica in maniera univoca la linea telefonica.

Una volta comunicato questo dato il nuovo gestore penserà a tutta la procedura compresa la comunicazione della disdetta a Fastweb.

In questi casi l’utente non dovrà fare altro che aspettare 10 giorni lavorativi per il passaggio al nuovo gestore, e probabilmente firmare e rispedire la copia del contratto che riceverà per posta.

Disdetta Fastweb prima della scadenza naturale

Un contratto Fastweb ha normalmente una validità di 12 mesi. Se si decide di disdire entro la scadenza naturale, si va incontro a costi di disattivazione che dipendono dalla tariffa scelta. Per dare alcune cifre d’esempio, il costo per disattivare un contatto con connessione ADSL è di 76.37 euro che diventano 86.13 euro se si hanno apparecchi in comodato d’uso.

Queste sono comunque cifre indicative che variano a seconda della tariffa e di offerte speciali sottoscritte al momento della stipula del contratto.

Disdetta Fastweb alla scadenza naturale

In questo caso non c’è nessun costo di disattivazione da pagare e basta seguire la procedura che andremo ora a descrivere.

Come fare la disdetta Fastweb

La procedura è molto semplice. Innanzitutto è necessario scaricare il modulo disdetta Fastweb. Lo si trova facilmente direttamente sul sito del gestore.

Per le disdetta per Diritto di Recesso è necessario uno specifico modulo.

L’operazione successiva è quella di spedire il modulo tramite raccomandata a/r, avendo cura di allegare la fotocopia di un documento d’identità in corso di validità.

L’indirizzo a cui va spedita la documentazione é: Fastweb S.p.A, Casella Postale 126, 20092 Cinisello Balsamo (MI).

Se nel contratto erano compresi dispositivi in comodato d’uso come router e apparecchi telefonici, l’utente è tenuto a riconsegnarli indipendentemente dalle loro condizioni. I termini da rispettare sono entro 45 giorni dalla richiesta di disattivazione del servizio.

Superati i 45 giorni l’utente non potrà più riconsegnare le apparecchiature direttamente a Fastweb, ma dovrà spedirle ad un’altra società, precisamente alla CELLTEL S.p.A in Via Montelanghe n.8, 10010 Scarmagno (TO).

È bene ricordare che la mancata restituzione degli apparecchi in comodato d’uso, prevede una penale con cifre a partire da 10.08 euro fino a 110.92 euro. Ad ogni singolo dispositivo non consegnato viene applicata una penale.

Un aspetto da chiarire è che indipendentemente dalla tipologia di disdetta, l’utente è costretto a corrispondere una cifra sia nel caso di apparecchi in comodato d’uso, sia di proprietà (pagati una tantum all’interno della bolletta). Le cifre sono di 34 euro in caso di proprietà per salire fino a 42.60 per il comodato d’uso.

Per tutti i vari dispositivi è possibile trovare una tabella riassuntiva con gli eventuali costi da corrispondere.