Micro auricolare bluetooth: che cos’è e a cosa serve

I micro auricolari Bluetooth e i bluetooth spia induttivi, presenti ormai da anni sul mercato e sempre più innovativi e perfezionati, vengono utilizzati soprattutto in alcuni settori professionali quali quello teatrale o investigativo.

Nulla vieta, naturalmente, di farne anche un uso differente e di farsi suggerire qualche nozione nel corso di un esame impegnativo o di una conferenza. La particolarità di questi dispositivi sta nel loro essere invisibili, in modo da poter ascoltare senza essere notati.

I due principali modelli sono il micro auricolare induttivo e quello bluetooth. Si differenziano fra loro per la modalità di connessione. Il primo, infatti, necessita di un cavo per connettere il proprio lettore mp3 o il cellulare all’elemento induttore, per esempio, una collana o un paio di occhiali. Gli Auricolari Bluetooth, al contrario, è privo di cavi, che quindi non devono essere nascosti sotto agli abiti.

Il micro auricolare va inserito nel condotto uditivo ed è privo di fili intorno alle orecchie. Ovviamente queste sue caratteristiche lo rendono del tutto invisibile anche da distanze molto ravvicinate e impediscono che i suoni possano trasparire. I modelli professionali sono realizzati con componenti elettroniche d’avanguardia e di eccellenza, appositamente studiate per garantire la purezza del suono e la lunga durata nel tempo di questi dispositivi.

Micro auricolare bluetooth: come funziona

I modelli di micro auricolare bluetooth (come quelli proposti su Winkin.it) hanno un funzionamento a batteria e sfruttano l’ induzione magnetica passiva. Quelli più avanzati sono realizzati in una lega metallica particolare composta da neodimio, ferro e boro che li rende particolarmente leggeri. Le dimensioni sono ridottissime e non superano i 2mm di diametro.

Il loro uso è decisamente semplice e, nell’arco di un paio di secondi, sono già pronti per essere impiegati. Per utilizzarli è sufficiente attivare il bluetooth sul proprio cellulare e connettere i micro auricolari all’elemento induttore prescelto che potrebbe essere, a seconda dei casi, una collana, oppure una penna o un paio di occhiali. Sul cellulare, fra i vari dispositivi connessi al bluetooth, ci saranno anche i micro auricolari che, una volta selezionati, saranno subito attivi.

Il funzionamento dell’intero sistema è garantito dal collarino induttivo bluetooth che, essendo dotato di un microfono particolarmente sensibile e di elevata potenza e di un buon amplificatore, consente alla voce di arrivare sempre nitidamente e senza disturbi o interferenze grazie al segnale chiaro e forte. Una volta inseriti a fondo nel condotto uditivo non generano alcun fastidio e sono molto comodi da indossare anche per tempi lunghi. Scompaiono completamente e il suono viene trasmesso per induzione.

Una volta attivati, i micro auricolari bluetoooth permettono di fare una chiamata o di riceverla oppure di mettere una traccia audio in modalità play e di ascoltare il suono negli auricolari. I professionisti troveranno particolarmente utili anche i modelli che danno in dotazione una penna bluetooth assolutamente identica a una penna a sfera e provvista di un microfono ad alta sensibilità grazie al quale anche i sussurri possono essere facilmente captati. I pulsanti a sfioramento consentono di poterla utilizzare con la massima discrezione. Per fare o ricevere una chiamata, per esempio, non si dovrà far altro che avvicinare il tappo alla penna.