Il mobile sta prendendo il sopravvento sul desktop: il numero di utenti di dispositivi mobili e il tempo dedicato al mobile stanno vedendo una crescita costante e sempre più considerevole.
Un’ottima applicazione per dispositivi mobili può aiutare in modo esponenziale la tua azienda in molti modi o contribuire ad aumentare le tue entrate migliorando le vendite o introducendo un nuovo flusso di guadagno.
Senza ulteriori indugi, ecco quali sono gli step per sviluppare un’app da zero. Prima di iniziare vogliamo però ringraziare l’azienda Coriweb per il fondamentale supporto tecnico in merito alla realizzazione di questa guida.
Come sviluppare un’app da zero
1. Comprendi te stesso e scegli un’idea
Innanzi tutto, crea qualcosa di cui ti appassioni. L’interesse è il modo migliore per essere motivati:
identifica i tuoi interessi per lavorare su qualcosa con cui ti divertirai.
In questo modo, è meno probabile che il tuo progetto svanisca e diminuiranno le probabilità di rinunciare a metà dell’opera.
Inizia semplice. Dovrai ideare un’applicazione che ti permetta di metterti all’opera in ciò che più ami. Una volta che hai una direzione, scrivi in una frase lo scopo e, se applicabile, i principali utenti di destinazione per questa app.
2. Definisci le funzionalità principali
Questo è il momento di essere creativi e di annotare tutte le funzionalità dell’app necessarie per realizzare le soluzioni e i risultati prefissati.
Alcune delle funzionalità potrebbero includere:
- Integrazioni e-Commerce
- Contattaci
- Integrazione con YouTube o Vimeo
- Notifiche push
- Condivisione social
Annota tutte le funzionalità che porteranno valore alla tua app, e falla diventare la guida durante tutto il processo di sviluppo.
3. Crea i tuoi wirefrime
Questo è il momento di dare alla tua app il suo primo scheletro e mettere insieme questi blocchi individuali con wireframing.
Wireframing è una guida visiva che rappresenterà il layout della tua app e il flusso tra lo schermo senza le distrazioni del design visivo e degli elementi grafici. È il ponte tra i tuoi pensieri grezzi e un prodotto finale prima che inizi una qualsiasi delle fasi tecniche.
Il tuo wireframing è guidato dai tuoi casi d’uso: i piccoli compiti specifici che gli utenti possono ottenere con la tua app.
Esistono due modi per creare wireframe: offline e online. Se preferisci offline, puoi semplicemente utilizzare una penna e una carta bianca oppure puoi utilizzare modelli come quelli di SneakPeekIt.
Scegli il tuo strumento o modello e inizia a disegnare. Dovresti avere un wireframe per ogni caso d’uso, e dovrebbe rappresentare il flusso a tutto schermo che un utente vedrà aprendo la tua app.
4. Verifica i wireframe
Ora che hai i tuoi casi d’uso e la loro rappresentazione visiva, è tempo di testare il flusso e l’esperienza utente della tua app: potrai confrontare il flusso dello schermo con le aspettative dell’utente e prevenire eventuali frustrazioni.
Per testare i tuoi wireframes e casi d’uso, dovresti usare uno strumento come Invision per rendere interattivo il tuo wireframe. Utilizzando Invision, puoi collegare schermate e azioni per simulare l’esperienza effettiva della tua app, registrati gratuitamente ed inizia ad utilizzarlo.
5. Scegli un percorso di sviluppo
I casi d’uso e le funzionalità della tua app sono ora mappati ed è ora di realizzarlo!
Per sviluppare un app da zero dovrai scegliere il tuo percorso di sviluppo, che si riduce a due opzioni fondamentali:
- Scegliere un linguaggio di programmazione per codificare la tua app
- Utilizzare una piattaforma di creazione di app per dispositivi mobili, come BuildFire
La scelta dipende dai tuoi obiettivi ma soprattutto dal budget che avrai a disposizione.
6. Pianifica il flusso dell’interfaccia utente
Hai una buona idea di come sarà la tua app, cosa dovrebbe fare ogni elemento e come gli utenti possono interagire con la tua app. Ora è il momento di capire il flusso dell’interfaccia utente della tua app ossia come dovrebbe utilizzare la tua app dall’inizio alla fine. Traccia ogni passo che dovrà compiere e ogni scenario che potrebbero incontrare.Prova a considerare ogni caso d’uso e includi tutte le azioni che l’utente può eseguire nel tuo diagramma di flusso.
7. Pianifica il tuo front end
Ora che sai di cosa hai bisogno, hai di sicuro un’idea molto migliore di come dovrebbe essere la tua app. Se però ti dovessi accorgere che il tuo disegno è così disordinato che a malapena tu stesso riesci a capirlo è naturalmente poco saggio procedere.
Fortunatamente, esistono molti strumenti di wireframing e mockup online per aiutarti a pianificare il tuo flusso, sfruttali al meglio per creare un app da zero.
I migliori? Gliffy,Mockflow, Framebox,Wireframe.cc, Invisionapp.
8. Cerca soluzioni e costruisci la tua app
Se non sei un tecnico e non vuoi fare tutto il lavoro di programmazione da solo, non preoccuparti, sono disponibili molte soluzioni diverse, ad esempio l’assunzione di un appaltatore indipendente o lo sviluppo di app di outsourcing.
Per sviluppare la tua app da zero hai ancora bisogno di:
- Inviare la tua app all’App Store o al Google Play Store.
- Mettere alla prova l’applicazione ripetutamente per bug e glitch.
- Impostare un sito web per la tua app che reindirizzi ad una pagina di download (su internet trovi molti spunti interessanti per capire come progettare al meglio la tua applicazione e un form per richiedere informazioni o un valido aiuto!).
E’ ora di mettersi all’opera…in bocca a lupo!